giovedì 8 agosto 2013

Giorni sesto e settimo

Buongiorno al blog!
Ho avuto due giornate un po' intense e alla sera non ho avuto tempo o voglia di scrivere.
Già, direte voi, chissà quanto da fare hai!
Eppure vi garantisco che dopo una giornata di pedali da fare ce n'è.
Un conto è tornarsene a casa, alle solite abitudini con le vostre cose tutte al loro posto, con il partner che vi ha preparato la pappa dopo avervi preparato una vasca di acqua bella calda, un conto è arrivare in un posto che non conosci, trovare un rifugio, trovare del cibo e così via.
In più quando prendo in mano sto coso.... Una cosa è avere a che fare con un computer con la sua bella tastiera, con le sue belle funzioni, un' altra è avere tra le mani un telefono intelligente!?? Menomale che ce li hanno fatti ma non sono proprio la stessa cosa di un calcolatore.
Allora, cosa ho fatto.
SESTO GIORNO
Sono partito dall'isola dove ho fatto il compleanno, grazie per la marea di auguri che mi sono arrivati, al mattino alle 10 e 30 circa per arrivare sulla terraferma a mezzogiorno circa, avrei voluto raggiungere una zona di falesie dove si arriva ad una caduta di addirittura 450 m, Latrabjarg.
Giornata stupenda, in pace col mondo non mi sono curato di quanti km avrei dovuto fare: "tanto la devo andare, se mai mi fermo in qualche posto prima", ben detto Mauro, a parte il fatto che per arrivare dove volevo arrivare (mi sento Totò) c'erano da fare più di 100 km, a parte il fatto che dopo una cinquantina di km mi sono trovato una salita di 12 km al 8%, in mezzo, a parte qualche abitazione privata di per lo più pastori, "deserto assoluto", non una stazione di servizio, non un negozio, niente, natura bellissima, per un lungo tratto ho costeggiato il mare, per il resto niente!
Per fortuna la strada era asfaltata e così ad un certo punto è diventata sterrata! Per farla un po' più breve dopo circa 80 km sono arrivato ad una catapecchia dove c'era scritto "room available" manco a dirlo mi ci sono fondato dentro: mi sembrava la reggia più bella del mondo e in effetti, sono ancora qui, mi ci sono trovato bene (decentemente pulito, cibo apprezzabile). questo alle 7 di sera dopo circa 7 ore di pedali! Sapete che non sono un fulmine di guerra e poi col  da 30/40 kg dietro.....
Buona mangiata, montone, e a nanna.
SETTIMO GIORNO
Visto che il giorno prima ho faticato mi sono detto "oggi riposo, mi vado a vedere le scogliere, senza carretto". Bene 25 e 25 a tornare fanno 50 km con dislivello totale di quasi 1300 m ma ne valeva la pena di vedere quello spettacolo dal punto più a ovest dell'Europa, più a ovest c'é la Groenlandia.
Devo dire che il tutto non mi è pesato per niente!

4 commenti:

  1. riposo meritato Mauro direi,con tutti quei km.... com'è il tempo??

    RispondiElimina
  2. Oggi è decente, voglio dire: non piove.
    Ieri ho aspettato sino alle 11 che spiovesse e sono uscito sotto qualche goccia d'acqua ma a poco a poco ha smesso completamente.
    Qui in Islanda é tutto pulito, anche sugli sterrati quando piove non ti sporchi!
    Temperature intorno ai 7 gradi un po' più alte quando è brutto.

    RispondiElimina
  3. cmq non tanto piacevole per pedalare direi Mauro.... vabbè dai, consolati, stà piovendo quì stasera ahahahah

    RispondiElimina
  4. Magari avessi una partner che mi prepara il bagnetto....!!! Arrangiarmi devo...!!!

    RispondiElimina